Meno carta nella pubblica amministrazione, prorogate le autorità d ibacino e le norme sui rifiuti , incentivi al mercato dell'usato e ai progetti di sensibilizzazione. Le principali innovazioni previste dal decreto legge definitivamente approvato a Montecitorio
Dal taglio nell'uso della carta nella pubblica amministrazione alla modifica delle percentuali del contributo di compensazione territoriale previsto a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare; dalla promozione della sensibilità ambientale e dei comportamenti ecocompatibili nelle scuole secondarie e nell'università all'incentivo con finalità ecologiche, il mercato dell'usato. Sono queste le principali innovazioni previste dal decreto legge in materia di risorse idriche e di protezione dell'ambiente che è stato definitivamente approvato dalla Camera. Eccole in dettaglio.
AUTORITÀ DI BACINO - Le autorità di bacino sono prorogate fino all'adozione della nuova normativa sul settore.
PROROGHE SUI RIFIUTI - la prima riguarda l'attuale regime di prelievo della Tarsu; la seconda la disciplina transitoria per le discariche dei rifiuti; la terza i criteri per l'assimilazione dei rifiuti speciali a quelli. Slitta al 31 dicembre 2009 il termine dal quale decorre il divieto di conferimento in discarica dei rifiuti con potere calorifico inferiore (PCI) superiore a 13.000 kj/kg (il cosidetto 'fluff di frantumazione degli autoveicoli'). È poi escluso per un anno il regime dei rifiuti per le materie, le sostanze e i prodotti secondari stoccati presso gli impianti autorizzati alla gestione dei rifiuti in base alle norme ambientali in vigore che effettuano una o più delle operazioni di recupero dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata urbana o da raccolte dedicate di rifiuti speciali recuperabili in carta e cartone, vetro, plastica e legno.
MENO CARTA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - La riduzione è prevista da una serie di disposizioni contenute in un articolo introdotto al Senato. Cambiano anche le percenutali del al contributo di compensazione territoriale previsto a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare.
FONDI PER PROGETTI AMBIENTALI - Vengono destinati 9 milioni di euro per la promozione di progetti ed iniziative ambientali, oltre per interventi di manutenzione degli immobili di pertinenza del ministero dell'Ambiente.
PIÙ AMBIENTE A SCUOLA - La sensibilità ambientale e dei comportamenti ecocompatibili nella scuola secondaria superiore e nell'università, sarà promossa attraverso la realizzazione di progetti e iniziative di interesse generale.
L'USATO INQUINA MENO - Viene incentivato con finalità ecologiche, il mercato dell'usato.
FONDI PER ALLUVIONI E TERREMOTI - Arrivano 100 milioni di euro per fronteggiare le situazioni di emergenza derivanti dai fenomeni alluvionali che si sono verificati nei mesi di novembre e dicembre 2008. E 19 milioni di euro per la prosecuzione degli interventi conseguenti agli eventi sismici che hanno colpito le province di Parma, Reggio Emilia e Modena il 23 dicembre 2008 (comma 5-bis).
LE TASSE - Verrà ridefinita la ripartizione fra le regioni della quota minima di incremento dell'energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili necessaria per raggiungere l'obiettivo del 17% del consumo interno lordo entro il 2020, e dei successivi aggiornamenti proposti dall'Unione europea.
fonte: lanuovaecologia.it
fonte: lanuovaecologia.it
Nessun commento:
Posta un commento