Oggi nuovo vertice in Prefettura a Napoli. Al vaglio i siti alternativi proposti dal presidente della Provincia di Salerno. Bertolaso: «Da conferire 700.000 tonnellate». Pecoraro: «Lo Stato dimostri che non c'è accanimento» / Decreto emergenza
La battaglia infinita di Serre, e dell’emergenza rifiuti in Campania, vivrà un nuovo importante capitolo questo pomeriggio. La riunione di ieri alla Prefettura di Napoli s’è conclusa con la decisione di valutare le proposte dei siti alternativi indicati dal presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani. Ieri il comune di Serre ha espresso nuovamente la disponibilità all'utilizzo della vecchia discarica di Macchia Soprana. Dal commissariato sarebbe stata ribadita però l'esigenza che la provincia di Salerno si faccia carico dello smaltimento di circa 700 mila tonnellate di spazzatura. «Ora bisognerà capire - ha detto Sodano - dove e come collocarle».Le rispettive popolazioni sono sul piede di guerra con presidi e cortei annunciati a partire da domani. A sostegno della comunità di Serre si schiera il ministro per l'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio: «Lo Stato deve dimostrare che non c'é accanimento, che l'obiettivo è togliere i rifiuti dalle strade e non scaricarli per forza nelle aree protette. Anche il ministero dell'Ambiente ha lavorato in questi mesi per indicare soluzioni alternative, ma purtroppo siamo rimasti inascoltati». E mentre a Serre i manifestanti attendono gli sviluppi della trattativa con un certo scetticismo, ci si mette anche il caldo a peggiorare la situazione nel resto della Regione: a Napoli e provincia, residenti esasperati continuano a bruciare i cumuli di immondizia
fonte: lanuovaecologia.it
Utilità del blog per un'Azienda come la nostra, vi chiederete... informare, vi rispondiamo!...IN-FORMA COLLAGE
lunedì 14 maggio 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento