Nel 2008 una legge europea per tagliare le emissioni di 130 grammi per chilometro. Il commissario Dimas avverte: «Chi non rispetterà le regole sarà sanzionato»Dal 16 al 22 la settimana europea della mobilità
Il commissario europeo all'Ambiente Stavros Dimas in un’intervista pubblicata oggi da un quotidiano avverte che ci saranno sanzioni per le case automobilistiche se non riusciranno a rispettare le nuove norme sulla riduzione di emissioni inquinanti. Dimas ha respinto le lamentele dei produttori secondo cui gli obiettivi sarebbero irrealistici. «Siamo perfettamente consci che le case automobilistiche europee hanno tipologie di auto molto diverse nelle loro gamme - ha dichiarato Dimas - E questo è il motivo per cui ci saranno norme che ci consentiranno di raggiungere i nostri obiettivi sui cambiamenti climatici in modo compatibile con le esigenze dell'industria automobilistica».La Commissione ha in programma di introdurre l'anno prossimo una legislazione per raggiungere un taglio di emissioni dell'ordine di un media di 130 grammi per chilometro entro il 2012 nelle auto di nuova produzione. Ciò contribuirebbe all'obiettivo del taglio complessivo di 120 grammi per chilometro entro il 2012, rispetto agli attuali livelli che sono a 163 grammi per chilometro. «La legge va rispettata - ha aggiunto Dimas - . Nel caso in cui una azienda non rispetti le regole, ci saranno le corrispondenti sanzioni». Le case automobilistiche hanno bollato l'iniziativa come ingiusta e irrealistica, e hanno fatto appello alla Commissione Europea perché rinvii la scadenza al 2015 per dar loro più tempo.
fonte: lanuovaecologia.it
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martedì 11 settembre 2007
Ue, sanzioni per chi produce auto inquinanti
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