Marchio internazionale per quattro aree marine protette italiane: Plemmirio (Sicilia), Miramare (Friuli Venezia Giulia), Tavolara-Punta Coda Cavallo (Sardegna) e Torre Guaceto (Puglia) sono state inserite nel protocollo "Aree Specialmente Protette di importanza mediterranea" come Aree idonee a rappresentare il patrimonio di biodiversità
Lo ha reso noto un comunicato del ministero dell'Ambiente. Soddisfazione e impegno per la tutela della biodiversità e dell'habitat è stata espressa dal ministro dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio. "Un prestigioso riconoscimento che attribuisce ancora più valore alle nostre aree marine e conferma l'importanza di tutelare i meravigliosi habitat del nostro Paese", ha commentato il ministro.
Il primo riscontro, avvenuto nella riunione di Madrid dei "Focal Point" (i Centri Nazionali) impegnati nell'attuazione del protocollo tecnico in favore del Mediterraneo, sarà seguito dall'adozione definitiva dello stesso che avverrà in occasione del 15/o Meeting delle parti contraenti previsto per la metà di gennaio sempre in Spagna. Le quattro aree marine, che avevano presentato la propria candidatura durante il meeting Focal Point del giugno scorso a Palermo, si vanno così ad aggiungere al Santuario per i mammiferi marini, inserito nella lista già dal 2001, e a Portofino, dal 2005.
"Questo ministero - ha concluso Pecoraro Scanio - continuerà ad impegnarsi, insieme agli Enti Gestori e con il supporto scientifico del Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare, nelle azioni in favore delle specie minacciate di estinzione e nella tutela degli habitat affinché anche altre aree marine italiane ottengano il prestigioso riconoscimento di inserimento nella lista Aspim".
fonte: lanuovaecologia.it
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