IN DUE anni il Tetto d'Europa, il Monte Bianco, ha guadagnato 2,15 metri in altezza e addirittura 10.000 metri cubi di ghiaccio sulla sua calotta principale. La nuova quota della cima è ora 4.810,90 metri, altezza che a memoria d'uomo non è mai stata registrata. Lo rivela "Le Figaro", quotidiano francese. La nuova quota del Monte Bianco non è imputabile alla crescita della parte rocciosa della montagna (la quale può elevarsi al massimo di pochi centimetri all'anno), bensì ad un aumento della calotta glaciale, la quale, contraddicendo tutte le previsioni, almeno in alta quota, sta aumentando in quantità anziché diminuire.
Le misure sono state realizzate dal National Geographic Institute francese e dal Leica Geosystems sempre nello stesso punto e nello stesso periodo dell'anno. Nel 2003 il volume di ghiaccio sopra i 4.800 metri era di 14.600 metri cubi. Esso scese a 14.300 m/cubi nel 2005, ma ora ha raggiunto i 24.100 metri cubi. Il motivo? Lo spiega Yan Giezendanner, meteorologo di Chamonix: "Negli ultimi anni la montagna ricevete una notevole quantità di venti occidentali, che sembrano in aumento rispetto a decenni scorsi, i quali trasportano maggiore umidità. Oltre i 4.000 metri di quota tale umidità si trasforma in neve, che cade sulle montagne aumentando il volume di neve e ghiaccio e, di conseguenza, la quota del Monte Bianco".
Tuttavia va sottolineato che a quote inferiori ai 4.000 metri l'umidità cade sotto forma di acqua, la quale contribuisce allo scioglimento delle lingue glaciali a quote più basse. Ma la scoperta dell'aumento del ghiaccio sul Monte Bianco fa sperare che almeno i ghiacciai più alti possano non scomparire nei prossimi decenni. La maggior quantità di ghiaccio a quote elevate, infatti, potrà alimentare le lingue che diminuiscono ad altezze inferiori.
fonte: repubblica.it
Utilità del blog per un'Azienda come la nostra, vi chiederete... informare, vi rispondiamo!...IN-FORMA COLLAGE
lunedì 15 ottobre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento