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Due carichi di polveri contenenti isotopi radioattivi di Cesio 137 stavano per arrivare in Sardegna. Ma la paura di un camionista, che ha temuto di essere rimasto contaminato, ha fatto scattare l'allarme. Alessandro Frau, 41 anni, sardo di origine ma residente a Oregina, era alla guida di uno dei due mezzi che si sarebbero dovuti imbarcare da Genova per Porto Torres. Il carico era partito da una acciaieria di Brescia e ancora non è certa la sua destinazione, ma molto probabilmente le polveri erano destinate agli stabilimenti di Portovesme. È stata la stessa azienda bresciana a chiamare Frau per effettuare un controllo sul carico. Il camionista, impaurito, ha però deciso di presentarsi al pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova. I controlli hanno accertato che non c'era contaminazione e in serata l'autista è stato dimesso. Dopo la segnalazione dell'ospedale, i vigili del fuoco hanno attivato la squadra del nucleo Nbcr (nucleare, batteriologico, chimico, radioattivo) e messo in atto le procedure d'emergenza mentre i carabinieri del Noe di Genova e di Brescia hanno avviato le indagini. L'allarme sembra sia rientrato al termine degli accertamenti e ora si cerca di capire come sia stato possibile che le scorie radioattive siano fuoriuscite da uno dei container provenienti dallo stabilimento bresciano. «Non ero sicuro che i controlli sommari fatti in Lombardia - ha detto Frau ai medici del Galliera - fossero sufficienti e quindi, per precauzione, ho deciso di sottopormi a degli accertamenti per verificare se ero rimasto contaminato dagli isotopi radiottivi del Cesio». È probabile che i due Tir fossero diretti verso le fabbriche sulcitane della Portovesme srl, dove vengono trattati i rifiuti ferrosi. «In Sardegna - ha detto Vincenzo Migaleddu, medico dell'Isde e consulente del Comitato per il referendum antiscorie - non esistono strutture per smaltire rifiuti radioattivi. Penso perciò che il carico bloccato a Genova fosse destinato a Portovesme. Si ripropone il vecchio problema che si è cercato di rimuovere opponendosi al referendum antiscorie di due anni fa». fonte: lanuovaecologia.it |
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venerdì 19 ottobre 2007
Scoperto carico radioattivo
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