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Il governo Lula ha lanciato un grande programma di rottamazione dei frigoriferi più obsoleti in Brasile, per eliminare almeno 10 milioni di vecchi elettrodomestici che consumano troppa elettricità. I frigoriferi nuovi potranno essere acquistati dalle famiglie meno abbienti a prezzi bassissimi, esentasse e con crediti agevolati. Secondo le stime del governo di Brasilia, la sostituzione completa dei frigoriferi più vecchi comporterebbe un risparmio tra il 30 e il 40% dell'energia elettrica consumata dalla popolazione di basso reddito, calcolato in 90 kWh per famiglia al mese. Secondo il ministro dell'Energia, Edison Lobao, l'idea è un chiodo fisso del presidente Luiz Ignacio Lula da Silva, ed è già stata battezzata "borsa frigo", parafrasando la "borsa famiglia", il principale programma di incentivo sociale del governo Lula. Chi vorrà cambiare frigorifero potrà farlo dando indietro quello vecchio come parte del pagamento, e potrà acquistare quello nuovo senza pagare nessuna tassa o imposta (28% del prezzo del nuovo in Brasile) e con un credito agevolato presso le banche publiche. I frigoriferi rottamati saranno rivenduti dallo Stato alle imprese siderurgiche, perché ne riciclino il metallo. fonte: lanuovaecologia.it |
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lunedì 14 aprile 2008
In Brasile maxi-rottamazione frigo
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