Via libera della Commissione europea al deferimento dell'Italia davanti alla Corte di giustizia del Lussemburgo per la questione dei rifiuti a Napoli e in Campania.
La Commissione, si legge in un comunicato, "si accinge ad adire la Corte di giustizia delle Comunità europee contro l'Italia in merito all'emergenza rifiuti a Napoli e in Campania"."Le montagne di rifiuti - è il commento del commissario Ue all'ambiente Stavros Dimas - non raccolti accumulatisi per le strade della Campania illustrano emblematicamente le minacce per l'ambiente e per la salute umana risultanti da una gestione inadeguata dei rifiuti.
Occorre - prosegue il commissario - che l'Italia dia priorità all'elaborazione di piani efficienti di gestione dei rifiuti in Campania e nel Lazio, nonchè alla realizzazione delle infrastrutture di raccolta e di trattamento necessarie per attuarli correttamente".
Anche se l'emergenza si è ridotta negli ultimi tempi, grazie alla rimozione dei rifiuti dalle strade seguita alla nomina di un nuovo Commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campania, la Commissione - è detto ancora nella nota - ritiene che le misure adottate "non siano adeguate per risolvere nel lungo periodo il problema dei rifiuti nella regione e impedire il ripetersi dei fatti inaccettabili verificatisi lo scorso anno".
Un nuovo piano di gestione dei rifiuti per la Campania è stato adottato alla fine del dicembre 2007, ma alla Commissione risulta che il precedente piano, adottato più di un decennio fa, "non è stato mai correttamente attuato". La Campania - puntualizza ancora la Commissione - "è lungi dal poter creare un sistema di gestione efficiente che consenta la raccolta, il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti".
Inoltre, le autorità italiane "si sono rivelate incapaci di indicare un calendario chiaro per il completamento e la messa in servizio degli impianti di selezione, delle discariche, degli inceneritori e delle altre infrastrutture necessarie per risolvere i problemi dei rifiuti che affliggono la regione".
fonte: ambiente.it
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