«Centrali nucleari in Padania o sulle coste»

L'amministratore delegato di Edison, Umberto Quadrino, parla del ritorno del nucleare in Italia. E spiega che bisogna partire dal coinvolgimento territoriale, in modo che entro il 2019 si inaugurino i primi impianti «dove c'è l'acqua»

"Bisogna partire dal coinvolgimento territoriale, l'aspetto fondamentale è avere un approccio trasparente". Così l'ad di Edison, Umberto Quadrino, in merito all'ipotesi di lanciare un piano per avere una centrale nucleare in Italia. A chi gli chiedeva cosa si aspetta dal nuovo governo, Quadrino ha detto: "lasciamo che si insedi e che ribadisca le indicazioni molto chiare fornite durante e dopo la campagna elettorale, vanno ricostituiti gli organi competenti. Mi sembra comunque che ci sia molta buona volontà". Quadrino ha poi ipotizzato che per avere una prima centrale nucleare è ipotizzabile come data il 2019, ovvero cinque anni per l'iter autorizzativo e altri cinque per costruire l'impianto. Quanto poi alla località l'ad ha indicato posti "dove c'è l'acqua: quindi in Pianura Padana o lungo le coste". fonte: lanuovaecologia.it