Si terrà domani a Catania la manifestazione regionale contro il "Piano dei rifiuti della Regione Sicilia" con un corteo che attraverserà la città e un comizio, a mezzogiorno, in piazza Università di Graziella Ligresti, dei Comitati civici della Valle del Simeto, e del segretario di Cgil Sicilia, Italo Tripi. I partecipanti sfileranno con il lutto al braccio per ricordare le vittime del lavoro di Torino.
La Cgil di Catania ricorda alcuni dati: gli Ato siciliani hanno accumulato 500 miliardi di euro di indebitamento fallendo la loro missione, visto che dal 2002 al 2005 la quantità di rifiuti urbani smaltiti in discarica è passata dal 92% al 91%, mentre la media nazionale nel 2005 è del 54,3%.
Dei 26 impianti siciliani di selezione della "frazione secca" (rifiuti asciutti) ne è stato realizzato solo 1; dei 35 impianti di compostaggio ne sono stati realizzati solo 2 (di cui uno a Grammichele). I quattro sistemi di smaltimento e termovalorizzazione sono progettati per una potenzialità standard di 2.604.010 tonnellate/anno di rifiuti al netto della raccolta differenziata.
La produzione consuntiva nell'anno 2004 è pari a 2.544.316 tonnellate cioè il 100% dei rifiuti oggi prodotti (compresa la raccolta differenziata) sarà conferita ai suddetti impianti.
La produzione di rifiuti urbani in Sicilia è pressocché stabile nel corso degli ultimi anni: nell'anno 2002 (2.520.871) nel 2003 (2.540.650) nel 2004 (2.544.316).
fonte: lasicilia.it
Utilità del blog per un'Azienda come la nostra, vi chiederete... informare, vi rispondiamo!...IN-FORMA COLLAGE
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento