Borse in forte rialzo in Europa e Asia

Altra seduta all'insegna dei forti rialzi per le borse asiatiche. L'indice di riferimento dell'area (Msci Asia +4,3%), ha messo a segno il maggior balzo degli ultimi sei anni dopo gli scivoloni recenti. A spingere i listini sono la crescita maggiore delle stime registrata nell'ultimo trimestre dalla Corea e la buona chiusura di Wall Street, quest'ultima favorita dal via libera del Congresso al piano da 150 miliardi di dollari. E anche le Borse europee hanno aperto stamane con vistosi progressi, con rialzi superiori all'1% già dai primi scambi. Rialzi da record anche per l'oro, che beneficia della debolezza del dollaro. L'oro ha infatti toccato il record di tutti i tempi con una quotazione spot di 919,80 dollari l'oncia e il platino ha toccato un massimo di 1.640 dollari l'oncia.

Le Borse europee. Prosegue il rally delle Borse europee che oggi aprono con vistosi progressi. A Parigi l'indice Cac-40 ha registrato un rialzo dell'1,60%. Ancora meglio Bruxelles con l'indice in rialzo del 2,20%. Progressi oltre l'1% anche per Madrid e Zurigo mentre Amsterdam guadagna oltre il 2%. A Francoforte l'indice Dax ha registrato un rialzo dello 0,96%. Anche Piazza Affari ha aperto in rialzo, con il Mibtel a +1,41% a 26.161 punti e lo S&P Mib a +1,39% a 34.712 punti.

Le Borse asiatiche. L'intesa raggiunta sul 'pacchetto Bush' di incentivi all'economia Usa tra la Casa Bianca e il Congresso ha fatto da propulsore per le piazze asiatiche, che confermano i brillanti andamenti degli indici registrati nella seduta di ieri. Tokyo ha archiviato una seduta positiva con l'indice Nikkei che guadagna 536,38 punti, pari al 4,10%, registrando il guadagno più consistente realizzato in una sola giornata dal 4 marzo 2002.

La borsa di Taiwan ha preso il 2,96%: l'indice principale Taiex è salito di 222,54 punti a 7.739,59 incoraggiato dagli ottimi risultati di Nokia, che hanno fatto balzare del 5,05% le azioni di Hon Hai Precision e del 7% quelle di Largan Precision, entrambi fornitori della casa finnica.

A Seul la chiusura ha visto un guadagno del Kospi per il terzo giorno consecutivo: il rialzo dell'1,77% a 1.692,41 punti beneficia del piano economico varato Bush poichè reca effetti positivi per gli esportatori coreani come Kia Motors, che vede il titolo balzare del 7,72% anche grazie ai suoi risultati rivelatisi migliori delle aspettative degli analisti. A Hong Kong un'altra spettacolare performance dopo quella di ieri, con il benchmark Hang Seng che sigla +6,7% a 25.122,37 punti.

fonte: repubblica.it