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| Il gruppo nucleare francese Areva, la tedesca Bayer CropScience (presente nel campo dei pesticidi e ogm) e la filiale filippina del produttore americano di frutta Dole Foods sono in competizione per la palma dell'impresa più irresponsabile, tradizionalmente attribuita a Davos (Svizzera) da una coalizione di organizzazioni non governative nell'ambito della contro-manifestazione “Public Eye”. A due settimane dall'apertura del Forum economico mondiale (Wef) che riunisce ogni anno nella stazione alpina elvetica di Davos leader del mondo economico e politico, gli organizzatori della contro manifestazione “Public Eye” hanno rivelato oggi a Berna le “nomination” per i premi alle imprese che si sono contraddistinte «per una condotta deplorevole dal punto di vista sociale ed ambientale». Una coalizione di organizzazioni non governative di tutto il mondo ha selezionato nove imprese in tutto: tre per i premi nelle categorie Swiss Award (imprese svizzere), tre per i Global Award (imprese internazionali) e tre per i Positive Award (premio per una condotta esemplare). Per l'Award svizzero sono in corsa l'Unione petrolifera, Glencore (materie prime) e Holcim (cemento). Per il Positive Award sono in lizza le società Care Naturkost, Soglio-Produkte e Hess Natur. I premi saranno annunciati a Davos il 23 gennaio, giornata di apertura del Wef. Fra le personalità presenti alla manifestazione la scrittrice e cofondatrice di Attac Susan George. Giunta al suo quarto anno, Public Eye è promossa da due organizzazioni non governative svizzere: Dichiarazione di Berna e Pro Natura. fonte: lanuaovaecologia.it |
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venerdì 11 gennaio 2008
Sporche imprese
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