La manifestazione-concorso che pone a confronto in Puglia i migliori oli bio-extravergini dei vari continenti si preannuncia anche quest'anno arricchita di un programma ricco di eventi culturali, gastronomici e tecnici con l'obiettivo di valorizzare le differenze - e i diversi patrimoni culturali connessi - che caratterizzano il variegato mondo dell'olio extravergine d'oliva biologico.
Anche quest'anno, dopo la fase delle preselezioni territoriali in Italia e all'estero, la giuria (costituita da esperti provenienti dalle diverse regioni olivicole del mondo) assegnerà vari riconoscimenti: il "Premio Biol", rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all'origine e pronto per la commercializzazione; il "Biolpack", per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l'etichettatura più chiara; il "Biolblended", premio per il miglior blended, cioè il prodotto finito (quindi a imbottigliato) commercializzato con marchi non del produttore, ma che abbia comunque origine e qualità certa. Più vari riconoscimenti territoriali e tematici.
Il Premio Biol (www.premiobiol.it ) è patrocinato da Ifoam e Ministero delle Politiche Agricole, e si svolge in collaborazione con enti locali e vari organismi di settore tra cui Regione Puglia, Comune di Bari, Icea - Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, Consorzio Puglia Natura.
fonte: greenplanet.net
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