giovedì 20 settembre 2007

Ancora mobbing: rivendicazione di qualifica superiore e differenze retributive

La Corte di Cassazione, sezione lavoro, con sentenza del 4 settembre 2007, n. 18570 ha chiarito che il diritto alle differenze retributive è completamente slegato dal diritto alla qualifica superiore e che la domanda di qualifica superiore inoltrata al giudice interrompe comunque la prescrizione del diritto alle differenze retributive.
Fatto e dirittoUn dipendente delle Ferrovie dello Stato ha ottenuto il riconoscimento di qualifica superiore con sentenza passata in giudicato e su tu tale base, ha richiesto ed ottenuto decreto ingiuntivo di pagamento contro la Rete Ferroviaria Italiana.Contro tale decreto, la Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. si è opposta, eccependo l'avvenuta prescrizione del diritto alle differenze retributive, in quanto la domanda giudiziaria di qualifica superiore non sarebbe atto valido ad interrompere la prescrizione del distinto diritto alle relative differenze retributive. Il giudice prima e la Corte d'appello poi hanno stabilito che la domanda giudiziale ha efficacia interruttiva della prescrizione per tutti i diritti che si colleghino con stretto nesso di causalità al rapporto dedotto in causa, senza necessità che il loro titolare proponga nello stesso o in altro giudizio una domanda specifica diretta a farli valere.Le motivazioni della societàContro tale sentenza la Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. ha proposto ricorso per Cassazione in quanto, affinché un atto possa acquisire efficacia interruttiva della prescrizione, deve contenere l'esplicitazione di una pretesa, ovvero una intimazione o richiesta scritta di adempimento, idonea a manifestare l'inequivocabile volontà del titolare del credito di far valere il proprio diritto nei confronti del soggetto passivo, con l'effetto di costituirlo in mora (a norma dell'articolo 2943, quarto comma, codice civile).Fa rilevare la società, inoltre, che il giudice del merito non aveva emesso pronuncia sulle differenze retributive, quindi ciò comporta rigetto implicito della domanda.La decisione della Corte di Cassazione La Corte di Cassazione ha ritenuto infondate le motivazioni della società in quanto la domanda giudiziale, proposta davanti ad un giudice ordinario o speciale, da uno dei soggetti di un rapporto giuridico, ed avente ad oggetto la sussistenza o meno degli elementi costitutivi del rapporto stesso, ha efficacia interruttiva della prescrizione, ai sensi degli artt. 2943 e 2945 c.c., con riguardo a tutti i diritti che si ricolleghino con stretto nesso di causalità a quel rapporto, senza che occorra che il loro titolare proponga, nello stesso o in altro giudizio, una specifica domanda diretta a farli valere, ed anche quando tale domanda non sia proponibile nel giudizio pendente.

Suprema Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 settembre 2007, n. 18570
Scarica il documento completo in formato .Pdf

fonte: newsfood.com

Nessun commento:

Google

Passatempo Preistorico

Moonstone Madness

Pronti a partire, pronti per distruggere tutto? Bene, allora fate un salto indietro nell'era preistorica e immergetevi in questa nuova avventura dal gusto tribale. A bordo del vostro cinghiale dovrete raccogliere le gemme preziose necessarie per passare alle missioni successive, saltando gli ostacoli se non volete perdere il vostro bottino e distruggendo i totem a testate per conquistare altre gemme utili. Inoltre, una magica piuma vi catapulterà verso il cielo dove punti e gemme preziose sono presenti in gran quantità, per cui approfittatene! cercate di completare la missione entro il tempo limite, utilizzando le FRECCE direzionali per muovervi, abbassarvi e saltare, e la SPACEBAR per prendere a testate i totem.

Change.org|Start Petition

Blog Action Day 2009

24 October 2009 INTERNATIONAL DAY OF CLIMATE ACTION

Parco Sempione - Ecopass 2008

Powered By Blogger