E' stata firmata da Evo Morales, il presidente della Bolivia, la prima legge al mondo che proibisce l'uso di animali sia selvaggi che domestici nei circhi itineranti. La legge, che secondo il sito Environmental News Service, sarebbe stata firmata agli inizi di luglio, è arrivata dopo le denunce di un'associazione
animalista, la Animal Defenders International (Adi). Secondo i video prodotti dall'Adi, nel circo si vedono leoni tenuti in gabbie strette e maltrattati con i bastoni. Due leonesse in attesa dei cuccioli sarebbero state costrette ad esibirsi negli spettacoli. Inoltre, tre orsi bruni sarebbero stati tenuti in gabbie di appena 2,5 metri per tre e gli unici momenti in cui potevano camminare erano per raggiungere il tendone nel momento di esibirsi.
Finora solo Croazia, Singapore, Austria, Israele e Costa Rica avevano bandito gli animali selvatici, ma non quelli domestici, dal circo. In Bolivia, i circhi avranno un anno di tempo per adeguare i loro spettacoli all'uso solo degli uomini, nel frattempo il governo deciderà quali sanzioni applicare a chi non si sarà adeguato.
fonte: lanuovaecologia.it
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1 commento:
Leggo solo ora. Mi sembra però importante qualche chiarimento prima di vendere morales come un difensore dell'ambiente, forse la più grande mistificazione delle molte che morales ha venduto facilmente alla, purtroppo, disinformata opinione publica mondiale.
Naturalmente esiste moltissimo materiale e riferimenti ma, per brevità, citerò solo alcuni.
- Evo ha eliminato 3 mesi fa la superintendenza forestale creata nel 1996 e che aveva trasformato profondamente lo sfruttamento incontrollato delle foreste in Bolivia (ridotto da 220 milioni a 25 milioni di ettari le concesioni forestali, ampliato alle comunità inidgene e locali la partecipazione allo sfruttamento, introdotto una tassazione per ettaro sfruttato, imposto l'approvazione di un piano di gestione per avviare lo sfruttamento, ecc.) , riportando tutte le competenze a dipendeza diretta del ministero. Quindi di nuovo corruzione, padrini politici, dipendenza dal partito di governo (di morales), ecc.
- La (ex) regione forestale tropicale del Chapare, dove si è formato politicamente Evo con i coltivatori di coca (come lui, tutti coloni non originari della regione ma procedente dalle terre andine) è passata in pochi anni, proprio a causa delle coltivazioni di coca, da un'area con una delle maggiori biodiversità della terra, ad una specie di tabula rasa che conserva solo frammenti del cosidetto bosco secondario (una specie di boscagli con ridottissima biodiversità).
- Nel Chapare Evo sta inaugurando una enorme fabbrica di cellulosa, notoriamente non certo una struttura "environmental friendly" (basta ricordare la disputa tra argentina e uruguay proprio per una fabbrica di questo tipo costruita vicino al confine)
- la vendita di animali senvatici è aumentata notevomente in questi ultimi anni, spesso proprio nelle località principali serbatoio di voti di morales, dove quindi si concentrano i nuovi ricchi ed i ras del potere (http://www.ops.org.bo/servicios/?DB=B&S11=10984&SE=SN).
- per vincere le imminenti elezioni nel meno abitato dipartimento boliviano (quello amazzonico del Pando), evo ha appena mandato 500 famiglie di coloni (tutti originari di aree andine e delle stesse etnie al governo quechua aymara), invadendo tra l'altro le foreste nei territori di etnie originarie dell'amazzonia. Qui i coloni hanno già iniziato a mettere in pratica il loro amore alla "madre terra", iniziando la stessa tabula rasa di altre regioni, ma accellerata da importanti appoggi governativi, come una grande segeria attrezzata.
- infine, così gli elettori quechua aymara di evo trattano i poveri cani bastardi, tanto per essere più chiari sulla fine degli oppositori a morales
http://www.youtube.com/watch?v=eUwvEH8tNB8
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