Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha autorizzato - tra le proteste degli ambientalisti - il taglio di oltre diecimila metri cubi di legname nella Tongass National Forest, Alaska, la più estesa foresta pluviale temperata del Nordamerica. Si tratta di territorio demaniale, la cui concessione spetta al governo centrale. La firma dello U.S. Forest Service permetterà alla Pacific Log & Lumber, una segheria di Ketchikan, di disboscarne 154 ettari.
Il segretario Usa all'Agricoltura Tom Vilsack aveva annunciato a maggio l'intenzione di ridiscutere le concessioni su tutte le "roadless area", 58 milioni di acri di zone boschive senza strade per le quali l'ex amministrazione Clinton aveva previsto una tutela speciale. Gli ambientalisti sperano che quella di Tongass sia solo un'eccezione, dovuta al fatto che nella zona era ormai iniziata la costruzione di una nuova strada. Il dipartimento dell'Agricoltura ha però fatto capire che non si tratta di un caso isolato, ma di una precisa scelta governativa per stimolare l'economia dell'area e creare lavoro.fonte: lanuovaecologia.it
Nessun commento:
Posta un commento