Marina Silva si arrende

La ministra dell'Ambiente si è dimessa dopo l'ennesimo conflitto con altri esponenti del governo Lula. La scintilla è stata lo scontro con il titolare dell'Agricoltura Stephanes, favorevole alle piantagioni di canna da zucchero per l'etanolo anche in regioni protette dell'Amazzonia

La ministra dell'ambiente del Brasile, Marina Silva, figlia di raccoglitori di caucciù amazzonici, si è dimessa oggi a sorpresa dal suo incarico che deteneva dal 2003, anno in cui Luiz Inacio Lula da Silva ha assunto la presidenza brasiliana. Marina Silva era entrata in conflitto con altri ministri, a cominciare da quello dell'agricoltura, Reinhold Stephanes. La ministra aveva criticato il collega per aver rotto una lancia a favore delle piantagioni di canna da zucchero per l'etanolo anche in regioni protette dell'Amazzonia. fonte: lanuovaecologia.it