Parte il G8 Ambiente a Siracusa, città del ministro Stefania Prestigiacomo. Che per l'occasione annuncia una inattesa sintonia Italia-Usa sulla green economy anti-crisi
Si parte: da oggi al 24 il ministro Stefania Prestigiacomo ospita nella sua città il G8 Ambiente. E per l'occasione annuncia una inattesa sintonia Italia-Usa sulla ''green economy anti-crisi'' che metta sul tavolo dei capi di Stato già al G8 della Maddalena ''proposte concrete'' a partire da ''piani di finanziamento certi'' nel campo delle tecnologie pulite. E per aziende e cittadini bonus e incentivi ''tutti in chiave ambientale'', dal piano casa che premia la bioedilizia alle ristrutturazioni per il risparmio energetico.
Sede del vertice dei ministri dell'Ambiente del G8 il Castello Maniace, simbolo della città siciliana. Con gli Stati Uniti sui temi dell'ambiente c'è una ''nuova sintonia, una visione comune - ha detto all'Ansa il ministro Prestigiacomo - che associa difesa dell'ambiente e sviluppo, che privilegia gli incentivi rispetto alle sanzioni, tanto cari a settori dell'eco-ideologismo europeo''. Sintonia con gli Usa di Barack Obama ''che contiamo di implementare a Siracusa - ha proseguito il ministro - dove sarà presente l'amministratore dell'Epa (l'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente del governo americano) Lisa P. Jackson''. Lavori che vedono in primo piano anche il forum su energia e clima chiesto da Obama e accolto dal premier Silvio Berlusconi, parallelo al vertice del G8 di luglio alla Maddalena: ''All'indomani del G8 di Siracusa - ha detto Prestigiacomo - andrò negli Usa per il primo incontro preparatorio del forum che si svolgerà in parallelo al vertice della Maddalena. E da Siracusa partiranno gli input che saranno elaborati in vista del Mef''.
In particolare l'obiettivo è ''collegare le tecnologie a basso contenuto di carbonio a programmi di finanziamenti internazionali pubblico-privato'', altrimenti ''ogni ipotesi di riduzione di emissioni rischia di essere vanificata''. Le rinnovabili centrali nel dibattito ma anche il nucleare. E sull'atomo: ''E' una polemica tutta italiana. La gran parte dei paesi del G8 produce una parte della propria energia elettrica con le centrali nucleari, che comunque sono ad emissioni zero'', ha detto il ministro dell'Ambiente. Per il capitolo clima la posizione italiana ''è quella assunta dall'Europa che ha lanciato un segnale forte adottando il pacchetto clima energia, il cosiddetto 20-20-20. Ma è evidente che la partita si gioca sugli impegni che saranno disposti ad assumere i grandi emettitori di CO2, Usa, Cina e India che dagli impegni di riduzione di Kyoto sono rimasti fuori''.
Per quanto riguarda il nostro Paese: ''Abbiamo privilegiato - ha ricordato Prestigiacomo - il ricambio delle auto inquinanti con quelle ecologiche. Abbiamo confermato e semplificato il bonus fiscale del 55% per le ristrutturazioni edilizie in chiave di risparmio energetico. Nel piano casa concordato con le Regioni si privilegia e premia la bioedilizia''. Da qui il lavoro al G8 Ambiente di Siracusa ''per dare ai capi di Stato proposte concrete per promuovere e finanziare lo sviluppo di un'economia mondiale a basso contenuto di carbonio''. Ma si punterà anche ''a fissare un percorso nuovo che parta da Siracusa per la tutela della biodiversità, intesa anche come risorsa attorno alla quale si può costruire anche crescita economica''. Insomma è tutto pronto? ''Sulla logistica e l'organizzazione sostanzialmente sì". Ora comincia la parte più delicata e importante, quella politica''. E le manifestazioni annunciate? ''Quelle ormai fanno quasi parte del 'rito' dei G8. Confido comunque che la protesta, anche aspra, sara' civile e pacifica''.
fonte: lanuovaecologia.it
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