Una settimana per affrontare il fenomeno delle ecomafie e diffondere i temi della legalità attraverso una rappresentazione teatrale, dibattiti e incontri culturali. Sono le iniziative della terza edizione della 'Settimana per la legalità ' organizzata dalla Regione Lazio e che si è aperta ieri a Roma nel teatro Piccolo Eliseo. Sul palco, di fronte agli studenti di alcune scuole romane e dell'istituto superiore di Casal di Principe, diverse personalità del mondo istituzionale e dell'associazionismo hanno lanciato idee e affrontato il fenomeno dell'ecomafia, tema centrale della terza edizione di questo evento. "In Italia esiste il paradosso che rubare una mela è reato, inquinare un fiume no", ha detto il presidente di Libera don Luigi Ciotti, il quale, durante il dibattito ha anche precisato che nel Lazio vengono commessi in media 7 reati ambientali al giorno e 83 in tutta Italia.
L'incontro è stata anche un'occasione per lanciare proposte: "bisogna riuscire a creare una sorta di 'white list' - ha detto il presidente nazionale dell'Antimafia Pietro Grasso - cioé una lista di eccellenza che comprenda tutte quelle imprese disposte ad adeguarsi ai controlli, denunciare il pizzo e mettere la propria contabilità su un conto unico e trasparente". Sul palco, subito dopo lo spettacolo teatrale "Pasolo Scalo", interpretato dalla compagnia di ex detenuti del 'Teatro Libero di Rebibbia' il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo si è detto soddisfatto per la riuscita di un evento da sempre sostenuto e diventato "quasi profetico" negli ultimi anni. "Quella ambientale sta diventando un'emergenza in questi giorni", ha detto Marrazzo, che oggi ha ricevuto una lettera di augurio dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, per il quale il tema delle ecomafie in Italia non va sottovalutato.
"È necessario che ci sia contro le organizzazioni criminali che da tempo hanno intrapreso una sistematica e invasiva aggressione dell'ambiente - ha scritto Napolitano - lo stesso impegno partecipato che si registra nei confronti di altri fenomeni criminosi". Un primo passo è stato fatto in questo senso partendo dalla "settimana per la legalità ", che domani e fino a sabato prossimo continuerà ad ospitare studenti, attori e rappresentanti delle istituzioni in lotta contro la criminalità organizzata: la squadra più efficace per battere l'avanzata delle ecomafie, nuovo nemico della vita degli esseri umani e dell'ambiente.
fonte: lanuovaecologia.it
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