IN ITALIA - In Italia, indica l'Istat, l'inflazione ha segnato nel mese di settembre un calo dello 0,2% rispetto ad agosto (+0,1%), mentre l'andamento tendenziale ha registrato una lieve accelerazione: +0,2% rispetto a settembre 2008. Il dato acquisito per il 2009, ovvero quello che si avrebbe se si continuasse a registrare lo stesso livello rilevato a settembre, è pari a +0,7% (ad agosto era +0,9%). L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca), in base alla stima provvisoria, a settembre ha registrato una variazione positiva dello 0,6% su base mensile e dello 0,3% su base annua. L'inflazione di fondo e quella al netto dei prodotti energetici restano stabili a +1,3%. Gli aumenti più significativi su base mensile riguardano i capitoli istruzione (+1,3%), comunicazioni (+0,9%), abbigliamento e calzature (+0,3%). Variazione congiunturale nulla, invece, per i servizi ricettivi e di ristorazione. Prezzi in calo per i trasporti (-1,5%), ricreazione, spettacoli e cultura (-1,3%) e abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,1%). Su base annua gli incrementi più elevati si sono registrati per bevande alcoliche e tabacchi (+2,7%), istruzione (+2,3%) e comunicazioni (+1,9%). Prezzi in calo rispetto a settembre 2008 per i trasporti (-2,9%) e per l'abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-1,9%).
ANDAMENTO PREZZI - Sul capitolo carburanti, la benzina ha mostrato un calo dell'1% su base mensile e dell'11% rispetto a settembre 2008. In calo anche il gasolio, che segna una diminuzione dello 0,9% su base mensile e del 20,5% su base annua. Complessivamente i prezzi dei prodotti energetici sono diminuiti dello 0,5% su base mensile e dell'11,4% su base annua. Lieve ripresa per i prodotti alimentari, che aumentano dello 0,1% rispetto ad agosto e dello 0,9% su base annua. In calo i prodotti freschi, ovvero non lavorati, i cui prezzi sono diminuiti dello 0,1% rispetto ad agosto (+0,8% su base annua). Rallenta l'andamento, in particolare, di pane e cereali, che sono aumentati su base annua dello 0,6% a settembre (ad agosto l'aumento era stato dell'1%). In particolare, il prezzo del pane è aumentato dello 0,1% su base mensile e dello 0,5% su base annua (era +0,6% ad agosto). Ritocchi al rialzo per i prezzi di salumi, formaggi e bevande, tutti aumentati dello 0,2% rispetto ad agosto. Cala invece il prezzo del pesce fresco (-0,7% congiunturale, +2,2% tendenziale). Si risparmia un po' anche acquistando la verdura fresca: -0,2% su base mensile (+1,8% su base annua).
ISTRUZIONE - C'è poi un balzo all'insù dei prezzi di libri scolastici, rette e spese per l'istruzione. Complessivamente il comparto istruzione segna un incremento dell'1,3% rispetto ad agosto e del 2,3% su base annua; le spese per le tasse e in generale i pagamenti per i servizi dell'istruzione primaria sono aumentati del 5,4% su base mensile e del 5,6% su base annua. Incrementi significativi anche per i prezzi dei servizi di istruzione secondaria: +4,8% rispetto ad agosto, +4,5% su settembre 2008. L'adeguamento dei prezzi, a settembre, ha riguardato anche i libri scolastici (+2,1% su base mensile e su base annua) e la cartoleria, che è aumentata dello 0,5% su base mensile e del 2,6% rispetto a un anno fa.
fonte: corriere.it
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