SOLAR VENTURES - Il progetto nasce dalla partnership siglata tra l’italiana Solar Ventures con le società giordane Kawar Energy e First Internaitonal for Investment and Trade. Proprio ieri a Milano è stato firmato l’accordo per l’acquisizione del terreno e la costruzione della centrale davanti al re Abdullah II di Giordania, in visita ufficiale in Italia. Il parco fotovoltaico sorgerà nel sud del paese, nei pressi della città di Ma’an, e alimenterà in primo luogo l’adiacente area industriale.«E’ una zona perfetta – ha commentato a Corriere.it Sauro Mostarda, responsabile del progetto per Solar Ventures – perché è assolata e secca, ma diversamente dalle regioni desertiche non c’è la sabbia, che graffia i moduli». I primi 10 megawatt di picco (MWp, che indicano la potenza nominale di una centrale) saranno costruiti entro la fine del 2010, per poi arrivare a 100 MWp nel 2012. Anche se l’area a disposizione permetterà in prospettiva di estendersi fino a 200MWp.
ENERGIA E SVILUPPO - «In realtà il progetto complessivo per quella zona è più vasto, non riguarda solo l’energia rinnovabile. È un’operazione di sviluppo locale che comprenderà anche un polo tecnologico e un’area residenziale», spiega Mostarda. Tra l’altro proprio ieri il re giordano ha preannunciato entro fine anno l’adozione di una legge per incentivare le rinnovabili. Il governo di Amman – nel tentativo di accrescere la propria indipendenza energetica – sta infatti puntando su solare ed eolico.
fonte: corriere.it
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