Ammontano a 10 mila i morti sul lavoro ogni anno. E' quanto evidenzia l'Inas-Cisl in un'inchiesta sulla sicurezza sul lavoro illustrata oggi nel corso di un convegno. In occasione del 60* anniversario del patronato del sindacato l'Inas denuncia che ai 1.200 morti rilevati quest'anno dal rapporto Inail se ne aggiungono altri 8.800 per malattie professionali non evidenziati. Per l'Inas, inoltre, oltre 300 mila lavoratori sono a rischio cancro in molte produzioni a causa di un nuovo caso amianto, la silice libera cristallina. Per l'Inas, infatti, in molti settori produttivi tra cui l'edilizia, la lavorazione vetraria, la lavorazione delle piastrelle e molti altri ancora, si utilizza questo minerale nei processi di lavorazione che spesso viene respirato dai lavoratori privi da qualsiasi forma di tutela e di protezione. Il risultato di tutto questo sono cosi' centinaia di migliaia di condannati a morte per cancro.
fonte: ambiente.it
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