Differenziata porta a porta? Argelato lo decide con un referendum

Meglio i classici cassonetti o la raccolta porta a porta? Il Comune di Argelato di Bologna, il primo in Italia, passa la parola ai cittadini, con uno speciale referendum che domenica 23 novembre sancirà il metodo di conferimento dei rifiuti più gradito. Due scuole di pensiero che si fronteggiano affidandosi al responso dell´urna, due comitati mobilitati. Partendo da un presupposto sostanziale, i risultati della sperimentazione. Il "porta a porta" ha fatto impennare la quota di differenziata dal 43% al 79%, 4 cittadini su 5 hanno ritirato gli appositi bidoncini che consentono di gestire in proprio la raccolta.

Formalmente, il referendum comunale abrogativo verte su un unico specifico quesito: "Volete voi che sia abrogato il provvedimento avente per oggetto “Regolamento Comunale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani - approvazione allegato disciplinante il servizio di raccolta differenziata anche con modalità porta a porta” approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 16.01.2008"? Tradotto: manteniamo la raccolta domiciliare o facciamo un passo indietro e torniamo ai vecchi sistemi? Votando no, si aderisce al "porta a porta".

I sostenitori della domiciliare, riuniti sotto l´egida del Comitato Pro Porta a Porta, rivendicano i meriti del sistema: meno rifiuti in discarica, più riciclo, risparmi energetici ed economici con una bolletta più contenuta, una mano sostanziale alle ragioni dell´ambiente.

Il comitato promotore del referendum abrogativo APA afferma che l´attuale sistema di raccolta è nato da un progetto sbagliato che va ripensato, in termini di maggior partecipazione e comprensione delle esigenze dei cittadini, in particolare anziani. Parallelamente, si propone un potenziamento delle isole ecologiche ed una forte valorizzazione della raccolta differenziata.

I seggi resteranno aperti dalle 8 alle 21 di domenica 23 novembre. Non serve la tessera elettorale, è sufficiente un documento di riconoscimento (carta d´identità o patente, passaporto o libretto della pensione, ma anche la tessera di un ordine professionale).

fonte: ermesambiente.it