Le isole del Pacifico sono a rischio a causa dell'effetto serra e l’Unione Europea le aiuterà ad affrontare la minaccia dando sostegno a progetti di conservazione delle risorse naturali, di energie rinnovabili e di ricerca locale sul cambiamento climatico
L'Unione Europea aiuterà le isole del Pacifico ad affrontare la minaccia del riscaldamento globale, che si teme possa rendere inabitabili, se non sommergere del tutto, le isole meno elevate. Secondo l'accordo raggiunto con il Forum delle isole del Pacifico (Pif), a cui aderiscono 14 Stati-arcipelago più Australia e Nuova Zelanda, l'Ue fornirà assistenza tecnica e finanziaria.
In collaborazione con Australia e Nuova Zelanda, riferisce l'agenzia australiana Aap, l'Ue darà sostegno a progetti di conservazione delle risorse naturali, di energie rinnovabili e di ricerca locale sul cambiamento climatico.La dichiarazione congiunta osserva che l'Ue e le isole del Pacifico hanno preoccupazioni simili e che le differenti posizioni possono essere riconciliate, data l'urgenza del riscaldamento globale.
"E' un importante progresso verso approcci congiunti e obiettivi ambiziosi per un accordo post-Kyoto", si dichiara.Il presidente di turno del Pif, che ha partecipato con la Ue alla tavola rotonda sul clima a Strasburgo, è il premier del minuscolo Stato-isola di Niue, Toke Tilagi. "Questa - ha detto - è una regione dove un aumento di due gradi nella temperatura globale significa la differenza fra vita e morte".
fonte: lanuovaecologia.it
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