La società che gestisce il nucleare ha firmato un accordo per la fondazione di una nuova compagnia che costruirà il terzo e quarto reattore della centrale di Cernadova. Anche l’Enel tra i sei partner internazionali
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Nuclearelectrica, la società che gestisce il settore dell'energia nucleare in Romania, ha firmato oggi a Bucarest l'accordo sulla fondazione della compagnia che costruirà il terzo e il quarto reattore della centrale nucleare di Cernavoda (sud-est).
L'accordo è stato siglato con le sei compagnie straniere del consorzio che costruirà i due reattori: l'italiana Enel,
Un comunicato di Nuclearelectrica precisa che l'accordo dovrà essere approvato dal governo di Bucarest, che informerà la Commissione europea, in base al trattato Euratom. La compagnia propriamente detta sarà costituita a marzo 2009.
La costruzione dei due reattori dalla potenza di 720 megawatt ciascuno dovrebbe partire nel 2010, per essere portata a termine nel 2015. Il progetto è stimato a quattro miliardi di euro.
Lo Stato romeno, che all'inizio aveva una partecipazione del 20% al progetto, attraverso Nuclearlectrica, aveva deciso lo scorso giugno di aumentarla al 51%. In seguito ai negoziati, Enel, Cez, Gdf Suez e Rwe avranno una partecipazione del 9,15% ciascuna, mentre Iberdrola e ArcelorMittal ne avranno il 6,2% ciascuna.
"Bentornata, Italia, nella famiglia nucleare europea", ha detto il ministro dell'economia romeno Varujan Vosganian, presente alla firma dell'accordo. Sottolineando che "questo è uno dei più importanti giorni per il settore energetico in Romania", il ministro ha ricordato che "tutte le compagnie impegnate nel progetto rappresentano il fior fiore del settore energetico europeo e mondiale".
Al momento la centrale di Cernavoda, l'unica nucleare in Romania, funziona con due reattori di 700 megawatt ciascuno, che coprono circa il 18% del consumo nazionale di elettricità.
fonte: lanuovaecologia.it
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