Secondo uno studio dell'Agenzia del territorio le nuove unità immobiliari sono state 732.157, circa l'1,3% dello stock esistente, in linea con quelle del 2006. Il 53% è stato edificato al Nord, il 27% al Sud e il 20% al Centro. Per un valore patrimoniale di 46 milioni
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Nel 2007 le unità immobiliari incluse fra le nuove costruzioni sono state 732.157, in linea con quelle del 2006, di cui il 53% concentrate nel Nord, il 27% nel Sud ed il 20% nel Centro. È quanto emerge da uno studio dell'Agenzia del Territorio. Complessivamente le nuove unità immobiliari rappresentano circa l'1,3% dello stock esistente.
Per il settore residenziale si registrano 309.379 nuove costruzioni in leggero decremento (mediamente del -2,5%) rispetto al 2006. Decremento che risulta più accentuato nel Centro (-5,4%) e nel Nord (-3,7%) mentre nel Sud il settore risulta ancora in leggera crescita (+1,4%). Buona parte delle nuove abitazioni (86% circa) viene costruita nei comuni della provincia, piuttosto che nei capoluoghi e la superficie media delle abitazioni tende ad aumentare passando dal Nord al Sud e dai capoluoghi ai comuni minori.
Infine, il valore patrimoniale del complesso delle abitazioni registrate nel 2007 è stato stimato in 46.086 milioni di euro. Con 10.612 nuove unità tra capannoni ed industrie, il settore produttivo registra infine un calo mediamente del 6,4% rispetto al 2006.
fonte: lanuovaecologia.it
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