La prima classificazione in conformità al Dlgs 30 maggio 2008 , n. 116 dovrà essere completata entro la stagione balneare 2015; più spazio per informazione del pubblico e comunicazione delle informazioni.
Il Dlgs 116/2008 recepisce definitivamente la direttiva 2006/7/Ce sulla qualità delle acque di balneazione, dopo la parziale attuazione della stessa avvenuta ad opera del Dlgs 94/2007; le disposizioni stabilite dal Dpr 470/1982 rimangono comunque efficaci fino al 31 dicembre 2014.
Il provvedimento, approvato in ritardo rispetto al termine fissato dall'Ue e scaduto il 24 marzo scorso, prevede che entro il 2015 le Regioni classifichino la qualità di tutte le acque di balneazione come "scarsa", "sufficiente", "buona" o "eccellente"; i primi profili delle acque dovranno invece essere predisposti entro il 24 marzo 2011.
Entro il 31 dicembre 2008, infine, un Dm dovrà indicare criteri e modalità per l'attuazione della nuova disciplina, nonché i riferimenti per l'imposizione dei divieti di balneazione.
fonte: reteambiente.it
Nessun commento:
Posta un commento