Genova fa la cosa giusta

Dal 26 al 28 settembre si svolge la prima fiera ligure del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Al Porto Antico di Genova le "istruzioni per l'uso" per un futuro sostenibile/ Vai al sito

È venuto il momento di unire le forze e tirarsi su le maniche: famiglie, semplici cittadini, consumatori consapevoli, imprese, istituzioni. Di fronte alla crisi finanziaria, al cambiamento climatico, ai conflitti e all'aumento della povertà dalla fiera “Fa' la cosa giusta!” di Genova, che si inaugura domani, venerdì 26 settembre, parte un appello al cambiamento degli stili di vita personali.

All'Area Porto Antico di Genova, già dal primo giorno si può imparare cosa avverrebbe in una città come Genova (o addirittura in Liguria), se tutti cominciassimo a "fare la cosa giusta" con il seminario "Dalla società di mercato ad una società del ben vivere: percorsi intrecciati per una regione capace di futuro", un momento di confronto alle 17.30 al Piazzale delle feste a cui parteciperanno le istituzioni, nella persona di Massimiliano Costa, vicepresidente della Regione Liguria; Alessandro Repetto, presidente della Provincia di Genova; giornalisti come Paolo Cacciari ed esponenti della società civile come Antonio Tricarico della Campagna per la Riforma della Banca Mondiale e Santo Grammatico di Legambiente Liguria.

Ma è dalle 15.30 che è già possibile ritirare le "istruzioni per l'uso" del vivere sostenibile, magari cominciando a capire cosa sta succedendo ai nostri risparmi, quali sono le cause e quali le conseguenze sul nostro portafogli di una delle peggiori crisi finanziarie dell'ultimo secolo, seguendo il dialogo "Grano, finanzia e petrolio: riflessioni sul nuovo disordine mondiale" tra Antonio Tricarico, coordinatore della Campagna Riforma Banca Mondiale, e Padre Gambaro, Vicario Provinciale dei Frati Minori Cappuccini.

O andando ad ascoltare sempre alle 15.30 Massimo Scalia, del comitato scientifico di Legambiente, e Giuseppe Onufrio, di Greenpeace Italia, all'incontro su "Ritorno al nucleare: favola, incubo o prospettiva credibile?". Ma per chi vuole mettersi all'opera già da subito, dalle 14 al Mandraccio, sempre nell'Area Porto Antico, si puù imparare a preendersi cura di un orto urbano. Dalle 20 al Banano Tsunami, proprio dietro al Piazzale delle Feste, l'opportunità di unirsi ai produttori locali per bere ottimo vino sostenibile.

Questo mentre tutto attorno si incontreranno i protagonisti delle economie alternative e sostenibili: imprese, associazioni, piccoli produttori. Tutte le "istruzioni per l'uso" per un futuro sostenibile che inizia già oggi all'interno delle mura di casa. "Fa' la cosa giusta!, fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili a Genova e in Liguria" è realizzata da un coordinamento ligure di cui fanno parte Arci, Fair, il gruppo d'Acquisto solidale Birulò, La Bottega Solidale, Legambiente, Mani Tese Genova, il Mdc – Movimento difesa del Cittadino, Rete Lilliput Genova e la Circoscrizione Soci di Banca Etica Genova – La Spezia, su un'idea di Terre di Mezzo Eventi.

fonte: lanuovaecologia.it