A Modena tre giorni per imparare la partecipazione

Modena come casa della partecipazione, città dove il concetto del "costruire insieme" vuole essere da sempre una delle fondamenta etiche e identitarie della vita democratica. Il Comune e la Provincia di Modena, insieme alla Regione Emilia-Romagna, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e al Coordinamento Agende 21 Locali Italiane organizzano ParteciP.A., una tre giorni di incontri sulla partecipazione (dal 21 al 23 gennaio) per condividere, sperimentare e rendere fertile un patrimonio di azioni e idee che miscela il pensiero tecnico con i modelli pratici. Grazie anche al contributo di numerose associazioni ed attori operanti sul territorio, l´analisi si addentrerà nel multiforme universo della partecipazione dei cittadini, dei suoi strumenti, delle sue prospettive, delle sue dimensioni. Con l´idea di fondo di facilitare sempre più i percorsi di incontro e i punti di sinergia tra istituti della democrazia rappresentativa e forme di partecipazione e di inclusione della comunità. E cercando di rispondere ad una serie di quesiti: chi può partecipare? La partecipazione deve sempre essere aperta oppure può essere selettiva? Come si coniugano processi di partecipazione e forme della rappresentanza come Circoscrizioni e Consigli Comunali? Istanze e petizioni, referendum locali e forme di concertazione, bilanci partecipativi e Agenda 21, sono solo alcuni dei luoghi del "fare insieme", momenti pubblici dove si decide collettivamente.

ParteciP.A. nasce come aperto che unisce gli stand espositivi con le esperienze partecipative a livello locale (Comuni, Regioni, Province) ai workshop, la teoria alla pratica.

Mercoledì 21 gennaio l´agenda prevede una serie di workshop formativi che allargano il campo dello studio, dagli strumenti per costruire un bilancio partecipativo alla partecipazione "al femminile", dalla presentazione di esperienze concrete al contributo del gruppo di lavoro del Coordinamento Agende 21 sugli "Strumenti di democrazia partecipativa per lo sviluppo sostenibile" fino ai contenuti e significati del Bilancio sociale. Tra i tanti contributi, quelli di Walter Sancassiani di Focus Group, di Simona Arletti, assessore al Decentramento e pari opportunità del Comune di Modena che coordinerà il workshop "Partecipazione al femminile" (con l´intervento di Palma Costi, assessore alle Pari opportunità della Provincia di Modena), ma anche quello di Francesco Frieri, assessore a Bilancio e partecipazione del Comune di Modena che raccorderà il gruppo di lavoro Coordinamento Nazionale Agende 21 sul tema "Strumenti di democrazia partecipativa per lo sviluppo sostenibile". La partecipazione ai workshop formativi prevede l´iscrizione e il pagamento di una quota di iscrizione, mentre è gratuita per gli studenti.

Giovedì 22 arriva il convegno partecipativo. Il tema? Come "rendere partecipata la partecipazione", costruendo insieme il convegno stesso, sfruttando la tecnica dell´Open Space Technology. Niente scaletta, nessuna divisione tra relatori e uditori, massima libertà di espressione, non più puro passaggio di informazioni ma autentico "incubatore" di idee e condivisione dell´esperienza pubblica. Per imparare a rendere più efficace la partecipazione dei cittadini alle scelte delle pubbliche amministrazioni.

Venerdì 23 ParteciP.A. si concluderà con il seminario in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna dal titolo "Verso un´integrazione delle esperienze, metodi e strumenti partecipativi", al quale parteciperanno Paolo Tamburini, responsabile Servizio comunicazione ed educazione alla sostenibilità della Regione, Francesco Bicciato, vice presidente Coordinamento Agende 21 Italia, Stefano Vaccari, assessore al Bilancio della Provincia di Modena e Bruno Solaroli, capo di Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale Emilia-Romagna.

fonte: ermesambiente.it