domenica 14 dicembre 2008

«Verità sulle navi dei veleni»

Da Reggio Calabria Legambiente rilancia il “Comitato per la Verità”, affinché governo e Parlamento assicurino mezzi, risorse e supporto alle inchieste della magistratura sulle navi dei veleni, affondate nei nostri mari negli anni ‘80 e ’90

Fare luce sui misteriosi affondamenti di navi cariche di rifiuti tossici e radioattivi avvenuti nel Mediterraneo. È questo l’obiettivo dell’Appello per la verità che Legambiente da Reggio Calabria ha rivolto oggi al governo per chiedere di assicurare i mezzi, le risorse e il massimo sostegno alla magistratura per le indagini legate alle navi dei veleni. Numerose imbarcazioni dal carico sconosciuto, infatti, negli anni ‘80 e ‘90 sono partite e sparite nel nulla lungo le coste dell’Italia Meridionale insieme all’intero equipaggio. Sapere se e dove sono effettivamente affondate queste navi e cosa trasportavano è un diritto dei cittadini e un dovere delle Istituzioni.

Su queste vicende, oggetto di indagini giudiziarie, di attività d’inchiesta parlamentare, di dossier e reportage giornalistici, grava invece ancora oggi una sorta di congiura del silenzio, tesa ad evitare o depistare gli indispensabili accertamenti. Ed è contro questa congiura che è nato il Comitato per la verità, costituito da Legambiente lo scorso anno insieme a magistrati, giornalisti, esponenti politici, familiari di vittime, ambientalisti, impegnati nel combattere vicende legate al traffico illeciti di rifiuti, che hanno deciso di sostenere le attività di indagine giudiziaria e giornalistica di contrasto alle ecomafie.

L’appello presentato oggi a Reggio Calabria è stato dedicato alla memoria del capitano di Corvetta Natale De Grazia, impegnato nelle indagini sugli affondamenti sospetti di navi lungo le coste italiane e morto in circostanze misteriose. All’incontro di Reggio Calabria hanno partecipato Enrico Fontana, responsabile Osservatorio nazionale Ambiente e Legalità, Nuccio Barillà del direttivo nazionale di Legambiente, Fabio Granata e Luigi De Sena vicepresidenti Commissione parlamentare Antimafia, Luciano Scalettari, inviato di Famiglia Cristiana e i magistrati Luciano Tarditi e Francesco Neri.
“Abbiamo tutti un grande debito nei confronti del capitano Natale De Grazia e dei suoi familiari – ha dichiarato Enrico Fontana – per la sua straordinaria esperienza all’insegna dell’amore per l’ambiente e per la legalità. Occorre fare piena luce sui traffici illegali di rifiuti ai quali egli ha dedicato il suo impegno umano e professionale. Ed è per questo che chiediamo al governo e al Palamento di accogliere le nostre richieste”.
“Vogliamo rilanciare – ha aggiunto Nuccio Barillà del direttivo nazionale di Legambiente – la richiesta e l’impegno affinché si approdi quanto prima alla verità sulle tante vicende legate all’intrigo radioattivo, caratterizzato da connivenze e reticenze a vari livelli e finanche morti misteriose. Sono vicende che come una fiumara carsica periodicamente vengono in superficie per poi tornare nel dimenticatoio. Chiediamo misure serie ed immediate a tutela del diritto di sapere dei cittadini e per scongiurare che nel futuro fatti come questi tornino a verificarsi”.
L’appello di Legambiente, aperto alla sottoscrizione di tutti, chiede nello specifico al governo e al Parlamento il massimo sostegno alla magistratura nelle indagini ancora in corso sia per gli affondamenti sospetti delle cosiddette navi dei veleni sia per i presunti traffici di materiale radioattivo; la realizzazione di una campagna di monitoraggio nei siti marini dove si presume siano avvenuti gli affondamenti delle navi e dei loro carichi tossici; l’immediato avvio di progetti di cooperazione internazionale con la Somalia, al fine di verificare l’eventuale seppellimento lungo la strada Garowe-Bosaso, di fusti e container di rifiuti pericolosi; l’immediata istituzione della Commissione d’inchiesta sulla morte della giornalista Ilaria Alpi e dell’operatore Miran Hrovatin, affinché possa proseguire l’indispensabile approfondimento del contesto in cui è maturato il loro omicidio.
Per tenere viva e ricostruire la memoria storica di queste vicende il “Comitato per la Verità” di Legambiente farà seguire a questa iniziativa la raccolta e la pubblicazione di atti e documenti, come la recente pubblicazione del libro “Navi a perdere” di Carlo Lucarelli edito da Edizioni Ambiente per la collana VerdeNero curata con Legambiente, sulle navi dei veleni e la vita di Natale De Grazia. Il Comitato non mancherà di sollecitare una maggiore attenzione da parte di organismi internazionali, che hanno il dovere di contribuire all’accertamento di una verità che non riguarda soltanto il nostro Paese.

fonte: lanuovaecologia.it

Nessun commento:

Google

Passatempo Preistorico

Moonstone Madness

Pronti a partire, pronti per distruggere tutto? Bene, allora fate un salto indietro nell'era preistorica e immergetevi in questa nuova avventura dal gusto tribale. A bordo del vostro cinghiale dovrete raccogliere le gemme preziose necessarie per passare alle missioni successive, saltando gli ostacoli se non volete perdere il vostro bottino e distruggendo i totem a testate per conquistare altre gemme utili. Inoltre, una magica piuma vi catapulterà verso il cielo dove punti e gemme preziose sono presenti in gran quantità, per cui approfittatene! cercate di completare la missione entro il tempo limite, utilizzando le FRECCE direzionali per muovervi, abbassarvi e saltare, e la SPACEBAR per prendere a testate i totem.

Change.org|Start Petition

Blog Action Day 2009

24 October 2009 INTERNATIONAL DAY OF CLIMATE ACTION

Parco Sempione - Ecopass 2008

Powered By Blogger