Milano vara il ticket antismog

Si chiama "ecopass" ed è un abbonamento annuale tarato a seconda dell'inquinamento delle auto. Partirà il 2 gennaio ma dopo un anno i cittadini esprimeranno il loro gradimento. Legambiente: Un plauso al sindaco ma i Suv pagano troppo poco
Via libera al ticket per entrare in centro a Milano. Il sindaco Letizia Moratti ha fissato al 2 gennaio 2008 la data d'avvio della fase sperimentale, che dovrebbe durare un anno, del “biglietto” antismog per l'ingresso nella Cerchia dei Bastioni. E a fine sperimentazione i cittadini saranno chiamati a esprimersi sull’efficacia del provvedimento, il cui nome ufficiale è “ecopass”. Si tratta di un abbonamento annuale, tarato a seconda dei livelli di inquinamento dei veicoli, per gli automobilisti non residenti a Milano, da 100, 200 e 500 euro all'anno. «Finalmente è stato accolto il principio che muoversi in auto e inquinare nelle città non è gratuito. Di questo dobbiamo ringraziare il sindaco di Milano Letizia Moratti» dichiarano in un nota congiunta il vicedirettore nazionale di Legambiente Andrea Poggio e Maria Berrini, dell'istituto di ricerche Ambiente Italia – Ma purtroppo chi scorazza con un Suv, puzzone e ingombrante, pagherà un abbonamento decisamente inferiore a chi utilizza il tram. L'abbonamento annuale Atm per la linea urbana costa 310 euro, l'ecopass per i residenti nella cerchia dei Bastioni 125 euro per auto a benzina pre-Euro e diesel Euro 1-2-3-4».L'improvvisa accelerazione della Moratti è emersa ieri in una riunione con i partiti della Casa delle Libertà, poco prima della presentazione pubblica della campagna di comunicazione del Comune “Più qualità alla tua vita”, con cui l'amministrazione comunicherà ai cittadini le sue principali linee di intervento. «Faremo delle prove tecniche – ha spiegato il sindaco Moratti – poi da gennaio partirà l'ecopass a pagamento». Perplessità dalla sua maggioranza e perfino dal suo partito, Forza Italia, che già avevano sollevato dubbi su quella che definiscono una nuova tassa. Sulla questione dei costi è intervenuta ieri la coordinatrice regionale di Forza Italia, Mariastella Gelmini: «Il sindaco – ha detto – ha accolto le nostre richieste per una riduzione delle tariffe. Un abbonamento di 100 euro significa pagare 27 centesimi al giorno, una cifra assolutamente accettabile». La Moratti sa che la partita del ticket d’ingresso è una scommessa anche sul suo futuro in politica. Per questo ha annunciato che cercherà di creare il maggiore consenso possibile con una campagna informativa e una lettera ai cittadini per spiegare l'ecopass.

fonte: lanuovaecologia.it