Pechino: "Disarmo entro l'anno". Con l'accordo Pyongyang si impegna, in cambio di aiuti finanziari e garanzie sulla propria sicurezza, a rendere pubblico il suo programma nucleare entro la fine dell'anno. Sempre entro il 31 dicembre, la Corea del Nord dovrà smantellare il suo principale reattore, quello di Yongbyon. Poche ore prima che fosse annunciato l'accordo, il negoziatore americano Christopher Hill aveva confermato il successo dei colloqui, precisando che, oltre a smantellare gli impianti di produzione del plutonio, i nordocreani dovranno indicare con chiarezza il materiale fissile in loro possesso e garantire che non procederanno ad arricchimenti di uranio.
Operazioni dirette dagli Usa. Lo smantellamento delle installazioni nucleari nordcoreane, "su richiesta degli altri partecipanti", sarà diretto da esperti americani e finanziato dagli Stati Uniti.
Le contropartite. Se l'accordo contiene l'impegno degli Usa a cancellare Pyongyang dalla lista degli sponsor del terrorismo, Hill ha lasciato intendere che anche il Giappone appare ben disposto ad approvare una rimozione della Corea del Nord dalla lista americana degli "Stati canaglia". Il negoziatore è parso ottimista anche riguardo alla normalizzazione dei rapporti diplomatici fra Pyongyang e Washington in vista di un trattato di pace che sostituisca l'armistizio che mise la parola fine, nel 1953, ai tre sanguinosi anni della guerra di Corea.
L'incontro. A Pyongyang le delegazioni dei due Paesi, guidate dal presidente sudcoreano Roh Moo-hyun e dal leader nordcoreano Kim Jong-il, ciascuna di una quindicina di persone, si sono riunite nelle prime ore del mattino. Per Roh, agli sgoccioli del mandato presidenziale, il vertice rappresenta un successo in grado di risollevare le sorti dei progressisti alle prossime elezioni. Il leader sudcoreano è apparso in pubblico sorridente e rilassato, in contrasto con Kim, serio e compunto.
Scambio di omaggi. Tra i regali di Roh al leader nordcoreano, una serie di dvd della più recente produzione cinematografica di Seul, la cui importazione al Nord è sottoposta a pesanti censure. Kim è un grande appassionato di cinema, in particolare dei film occidentali di azione e di quelli sentimentali prodotti in Corea del Sud. Un omaggio che rispecchia le inclinazioni di Roth, che in gioventù aveva tentato la carriera di regista. Anche le attenzioni di Kim verso l'ospite sono il riflesso delle sue passioni, a cominciare da quella per le automobili: per gli spostamenti in Corea del Nord, Roh ha avuto a disposizione una Sedan nera, fuoriserie della Mercedes-Benz, a prova di pallottola e in grado di raggiungere i 100 chilometri l'ora anche con gli pneumatici a terra.
fonte: repubblica.it
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