Nei prossimi giorni la cava di Chiaiano, dove sarà allestita una discarica, verrà bonificata. Lo ha assicurato il responsabile del coordinamento delle strutture del sottosegretariato all'emergenza rifiuti, Marcello Fiori. Questa mattina i militari della VIII Brigata Garibaldi hanno preso possesso dell'invaso e saranno gli stessi militari a provvedere nelle prossime ore all'avvio delle bonifiche. Poi partirà l'attivita' di messa in sicurezza delle pareti della cava, che dovrebbe durare tra i 20 ed i 30 giorni. Successivamente inizieranno i lavori di allestimento della discarica. Quindi, secondo una prima previsione, se non vi saranno ulteriori intoppi, la discarica potrà essere operativa entro l'autunno.
Avanti e indietro sulle strisce pedonali, con il traffico di conseguenza paralizzato nel centro di Napoli: è la prima risposta, attraverso il metodo dello «slow walking», dei comitati di Chiaiano e Marano contro l’ingresso dell’Esercito nel sito di Chiaiano. La protesta è iniziata da via Marina, nell’area antistante il Molo Beverello, è si è spostata ora in via De Petris. L’intenzione, annunciata dai promotori, è quella di «depositare raccolta differenziata autogestita sotto Palazzo Salerno», sede della struttura di supporto del sottosegretariato ai rifiuti. «La militarizzazione della cava - secondo i promotori della protesta - era un evento previsto, vista l’approvazione del decreto, ma non per questo meno accettabile. La lotta va avanti, la battaglia è lunga. La discarica non si farà».
fonte: corriere.it
fonte: corriere.it
1 commento:
molto intiresno, grazie
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