Secondo i dati Istat relativi al 2007 l'incremento è del 7,6%.
Nel 2007 la quantità di rifiuti raccolti in modo differenziato è aumentata del 7,6 per cento e la domanda di trasporto pubblico del 4,9 per cento. Il consumo di gas metano per uso domestico, invece, è diminuito del 6,9 per cento. In discesa anche il consumo d'acqua per uso domestico, in calo del 2,4 per cento. Sono questi i principali dati diffusi stamane dall'Istat, l'Istituto nazionale di statistica, relativi agli indicatori ambientali urbani dei 111 comuni capoluogo di provincia per il 2007. Secondo l'istituto di ricerca, il livello di raccolta differenziata è cresciuto soprattutto nelle Regioni del nord Italia, dove raggiunge il 37,2 per cento, seguito dal 22,3 per cento delle Regioni centrali e dall'11,2 per cento del Mezzogiorno. L'Istat rileva, inoltre, che nel 2007 sono aumentati sensibilmente anche gli interventi di tutela ambientale messi in atto dalle amministrazioni pubbliche: rispetto all'anno precedente i comuni dotati di una zonizzazione acustica del territorio sono aumentati dell'8,6 per cento. In aumento anche i comuni con un piano urbano del traffico (+3,6%), un piano del verde urbano (+3,7%), un censimento del verde urbano (+8,3%), un piano energetico comunale (+11,5%), e quelli nei quali tutta la popolazione è servita dalla raccolta differenziata dei rifiuti (+2,3%). In base all'indagine Istat, inoltre, nel 2007 è migliorata anche la qualità dell'aria: nei 99 comuni che effettuano il monitoraggio del Pm10, il particolato con diametro minore di 10 micron, le centraline di qualità dell'aria hanno segnalato mediamente un calo dell'11,3 per cento rispetto all'anno precedente.fonte: ambiente.it




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