Fissato nuovo incontro per approfondire alcuni punti. Per il ministero dell’Ambiente «la riunione ha evidenziato la disponibilità della presidenza francese a entrare nel merito dei rilievi e degli emendamenti richiesti dal governo italiano»
Un nuovo incontro, in tempi brevi, per discutere in maggiore dettaglio alcuni punti specifici del pacchetto Ue clima-energia è stato pianificato nell'incontro tecnico, ieri a Parigi, tra i negoziatori del governo italiano, quelli della presidenza di turno francese e la Commissione europea. Durante le due ore di confronto sono stati discussi i principali punti critici sollevati dall'Italia ed esplorate le possibili soluzioni.
"La riunione - riferisce una nota del ministero dell'Ambiente - ha evidenziato la disponibilità da parte della presidenza francese ad entrare nel merito dei rilievi e degli emendamenti richiesti dal governo italiano". Nel corso dell'incontro sono stati affrontati sia il nodo dei costi del "pacchetto" che le specifiche proposte dell'Italia sulle proposte di direttiva. La delegazione italiana, guidata dal consigliere diplomatico del ministro per le Politiche europee, Massimo Gaiani, ha incontrato, ieri pomeriggio all'Eliseo, i consiglieri per gli affari comunitari del presidente Nicolas Sarkozy e del premier Francois Fillon e il direttore generale della direzione generale ambiente della Commissione europea, Jos Delbeke.
Sul pacchetto Ue clima-energia "continuiamo a lavorare con spirito costruttivo perché le richieste italiane sono motivate e fondate e riteniamo debbano trovare il giusto riconoscimento con il recepimento delle modifiche proposte nell'ambito del negoziato in corso". Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, commentando i risultati della riunione tecnica che si è svolta a Parigi fra Presidenza francese, Governo italiano e Commissione Ue per valutare le richieste di modifica proposte dall'Italia al pacchetto clima energia.
"La discussione - prosegue la nota del ministero - è stata utile in quanto non si è limitata ad affrontare i problemi di quadro generale, sul quale permangono divergenze specie fra governo italiano e Commissione Ue, ma ha esplorato le concrete possibilità di modifica delle misure proposte al fine di venire incontro alle esigenze poste dall'Italia. Nei prossimi giorni - conclude il ministero - la presidenza francese farà conoscere alla delegazione italiana la propria valutazione sulle istanze del nostro paese al fine di proseguire nel negoziato avviato".
fonte: lanuovaecologia.it
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