Cervia città al sole

Quindici impianti fotovoltaici per produrre energia pulita nelle scuole, negli uffici, nel museo. Un investimento ecologico che fa risparmiare 60 tonnellate di petrolio e che farà di Cervia una vera “Città solare”, con una svolta decisa verso politiche ecosostenibili già confermata dal piano di riqualificazione degli impianti termici.

Nei mesi scorsi il Comune di Cervia ha infatti affidato ad Eris scarl (società del Gruppo Hera) la gestione, l’adeguamento e la riqualificazione energetica degli impianti termici dislocati sul suo territorio per una spesa di quasi 6 milioni e mezzo di euro su 23 centrali: un incarico della durata di nove anni che ha l’obiettivo di risparmiare il 25% di metano e il 50% di energia, secondo le stime del progetto. Attraverso adeguamenti degli impianti alle normative vigenti e interventi di riqualificazione sugli stessi, già oggi 30 centrali termiche utilizzano caldaie a condensazione e un sistema di telegestione e di telecontrollo.

E sul fronte dell’energia solare? Già 13 impianti fotovoltaici ultimati per una gestione ventennale che comporta un investimento di oltre due milioni e mezzo di euro ed una città che produce energia verde, nelle scuole (9 istituti), negli uffici (2), anche nel museo.

Complessivamente, il progetto “Città solare” punta ad eliminare 400 tonnellate di CO2, grazie a centrali termiche e impianti fotovoltaici che produrranno 276 megawatt all’anno (fino al 90% del totale). Un percorso che vuole quindi condurre anche all’autonomia energetica del territorio.

fonte: ermesambiente.it