Due grandi pezzi metallici di due tonnellate ciascuno sono caduti mercoledì scorso da un'altezza di circa 15 metri durante lavori di manutenzione nella centrale nucleare di Tricastin, nel sud della Francia. Dell'incidente - che non ha coinvolto persone - è stata informata l'Authority sulla sicurezza nucleare. L'Edf, che gestisce la centrale, parla di un avvenimento "non significativo per la sicurezza". L'unità di produzione n.1, dove è avvenuto l'incidente - ha aggiunto Edf - "é in fermo programmato dal 2 maggio. Per misura di precauzione i cantieri sono stati sospesi".
Nella centrale di Tricastin sono avvenuti nel luglio scorso due incidenti con fuga di materiale radioattivo e contaminazione di un centinaio di operai. "Tenuto conto del numero di problemi da un anno sul sito, è indispensabile - sottolinea la la Criirad, Commissione di ricerca e d'informazione indipendente sulla radioattività - che le condizioni di lavoro, di sicurezza e di protezione siano al centro" dell'incontro di lunedì prossimo, che era stato fissato in precedenza, con il primo ministro Francois Fillon. Intanto l'associazione 'Sortir du nucleaire' (Uscire dal nucleare) ha denunciato un incidente nella centrale di Paluel, nel nord del Paese, in un circuito di sicurezza che serve a raffreddare i reattori in caso d'emergenza.
L'incidente è stato registrato nell'ottobre 2008, nel corso di un intervento di manutenzione, secondo l'associazione, che cita un documento dell'Authority sulla sicurezza nucleare. La direzione della centrale ha precisato di aver informato dell'incidente - "senza conseguenze sulla sicurezza delle istallazioni" - nella sua lettera mensile del dicembre 2008 destinata al pubblico.
fonte: lanuovaecologia.it
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