Sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per reati connessi all'iniziativa di protesta, i 16 attivisti di Greenpeace che domenica scorsa hanno occupato la termocentrale elettrica di Fiume Santo bloccando i nastri trasportatori del combustibile
Sono stati denunciati all'autorità giudiziaria per reati connessi all'iniziativa di protesta, i 16 attivisti di Greenpeace, che nel corso della giornata di domenica, con una incursione notturna, hanno occupato la termocentrale elettrica di Fiume Santo, di fatto bloccando i nastri trasportatori del combustibile utilizzato per l'alimentazione della centrale.
Già dalle ore 12 del mattino gli appartenenti all'associazione ambientalista erano stati formalmente diffidati da parte del funzionario della Questura presente sul posto, e invitati a desistere dall'azione di protesta, lasciando la centrale per consentire il ripristino dell'attività produttiva, avvenuta in tarda serata.
Le numerose intimazioni a desistere, hanno reso necessario procedere all'identificazione dell'intero gruppo e dell'equipaggio, italiani e stranieri, della motonave Artic Sunrise, ormeggiata a 5 miglia della costa, effettuato da personale della Squadra Nautica di Porto Torres giunto sul posto con una motovedetta.
fonte: lanuovaecologia.it
fonte: lanuovaecologia.it
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