Grazie al centro Tartanet otto tartarughe, salvate negli scorsi mesi, tornano in libertà. Altre due sono in cura presso il centro dell’area marina protetta. In due anni di attività Tartanet ha recuperato 14 tartarughe
Otto tartarughe recuperate negli ultimi mesi dal centro Tartanet dell'Area marina protetta riprenderanno a nuotare da domani al largo di Punta Campanella, luogo simbolo del Parco marino. Gli esemplari - cinque femmine e tre maschi, tutti Caretta caretta - sono stati curati in questi mesi nel centro di Santa Maria Annunziata a Massa Lubrense (Napoli), in collaborazione con il Turtle Point di Bagnoli.
Le tartarughe sono state recuperate nelle acque della costiera mentre erano ferite e in difficoltà, grazie alla sensibilità di pescatori e diportisti che hanno avvertito gli operatori del centro, Domenico Sgambati e Rosanna Balduccelli. Ora le loro condizioni sono buone e così potranno ricominciare a vivere in libertà.
Alla liberazione saranno presenti i ragazzi delle scuole medie di Massa Lubrense e i rappresentanti dei Comuni del Parco Marino, che a bordo di due imbarcazioni seguiranno l'inizio del nuovo viaggio delle tartarughe.
Altre quattro tartarughe, sempre recuperate dal Centro del Parco marino, erano già state liberate nei mesi scorsi. Due, invece, sono ancora in cura e saranno definitivamente guarite tra qualche mese. In due anni di attività il Centro Tartanet ha recuperato 14 tartarughe.
fonte: lanuovaecologia.it
fonte: lanuovaecologia.it
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