I giovani tornano alla terra

Secondo un’analisi della Coldiretti, sui dati Movimprese, nei primi sei mesi dell’anno sono nate 19mila giovani imprese agricole. Ad oggi sono quasi centomila i giovani under 35 che hanno deciso di impegnarsi nel settore

È effervescente la giovane imprenditoria agricola: nei primi sei mesi dell'anno sono nate infatti in Italia quasi 19mila giovani imprese agricole. Lo rileva una analisi della Coldiretti su dati Movimprese. Il numero di nuove imprese agricole - sottolinea Coldiretti - ha superato nel primo semestre dell'anno quelle nate nel settore industriale ed oggi in Italia si stima che siano quasi centomila i giovani under 35 che hanno scelto di porsi alla guida di aziende agricole.

I giovani agricoltori - continua Coldiretti - rappresentano la componente più dinamica dell'agricoltura italiana. Secondo l'indagine della Coldiretti, le aziende agricole dei giovani under 35 possiedono, infatti, una superficie superiore di oltre il 54 per cento alla media (9,4 ettari rispetto alla media nazionale di 6,1), un fatturato più elevato del 75 per cento della media (18.720 euro rispetto alla media nazionale di 10.680) e il 50 per cento di occupati per azienda in più.

Inoltre - continua la Coldiretti - le giovani leve della campagna hanno una maggiore propensione al biologico (3,7 per cento delle aziende rispetto alla media nazionale di 2,1 per cento), ma incontrano qualche difficoltà nell'acquisto del capitale terra che solo nel 54 per cento dei casi è in proprietà rispetto al 74 per cento della media nazionale.

Da qui la necessità - conclude Coldiretti - di adottare una serie di politiche capaci di creare reale sviluppo e di 'tenere il passo' con il dinamismo degli imprenditori under 35, a cominciare dall'attuazione delle misure del cosiddetto 'pacchetto giovani' e di strumenti di mercato innovativi.

fonte: lanuovaecologia.it