Per il ministro degli Esteri Franco Frattini «è ipotizzabile» che qualche azienda italiana construisca centrali nucleari al di là dell'Adriatico. «Loro considerano il nucleare pulito una delle fonti a cui guardare con maggiore attenzione»
"È ipotizzabile, perché vi sono dei contatti" che qualche azienda italiana costruisca una centrale nucleare in Albania. Lo ha detto il ministro degli Esteri Franco Frattini oggi al termine di una visita lampo a Tirana. C'è un interesse italiano - ha sottolineato Frattini - nei confronti delle risorse idroelettriche e eoliche ma anche a "esplorare una collaborazione nell'ambito dei programmi di sviluppo dell'energia nucleare".
Il titolare della Farnesina ha ricordato che presto ci sarà un piano energetico nazionale per avere "a regime un terzo della produzione energetica proveniente dal nucleare", una parte in territorio italiano, un' altra fuori. "L'Albania è tra i Paesi meglio dislocati per la vicinanza alla costa italiana", ha precisato Frattini, ricordando che nei colloqui di oggi il premier albanese Sali Berisha ha detto che "loro considerano il nucleare pulito una delle fonti a cui guardare con maggiore attenzione. E quindi l'Italia è particolarmente interessata. C'è un dialogo aperto".
fonte: lanuovaecologia.it
Nessun commento:
Posta un commento