PIAZZA AFFFARI - Raffica di sospensioni in avvio di seduta in Piazza Affari con Mibtel -3,9%. UniCredit è stata immediatamente fermata dalle contrattazioni segnando una flessione del 10%. Tra gli altri titoli rimasti congelati anche Unipol (-7%), Saipem (-7,8%), Tenaris (-10,5%), Prysmian (-10,2%%) e Impregilo. Inoltre: Eni -3,22%, Intesa Sanpaolo -3,35%, Bpm -6,1%, Telecom -4,54%, Pirelli -7,12%, Fiat -5,12%, Atlantia -4,92%, FonSai -4,51%, Seat Pagine Gialle -7,12%.
EUROPA - Forti ribasso anche negli altri mercati europei: Francoforte -3,57%, Parigi -4,55%, Madrid -3,27%, Zurigo -2,88%, Londra -1,64%, Vienna -7%, Istanbul -7,56%. Mosca ha sospeso le contrattazioni a circa mezz'ora dall'apertura per eccesso di ribasso. L'indice Micex aveva segnato -11,47%, l'Rts -8,65%.
ASIA - La discesa della Borsa di Tokyo è stata inarrestabile. L'indice Nikkei ha perso quasi il 10 per cento: il calo più pesante di tutti i tempi. Il listino di riferimento del mercato giapponese ha chiuso a -9,38% per cento - ben sotto la soglia psicologica dei diecimila punti. Neppure all'indomani degli attacchi dell'11 settembre era stato registrato un calo così brusco. Le altre principali piazze dell'Asia hanno seguito la stessa tendenza: Shanghai -3%.
fonte: corriere.it
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