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I cieli a Ovest della Germania, nel cuore industriale tedesco, sono i più inquinati d'Europa. È quanto emerge da uno studio realizzato da un gruppo di ricercatori dell'Università di Brema, che hanno misurato per la prima volta la concentrazione di anidride carbonica a livello regionale con l'aiuto di un sofisticato spettrometro satellitare. La maggiore concentrazione di CO2 generato dall'uomo, spiega un rapporto pubblicato nella rivista "Atmospheric Chemistry and Physics", si trova sopra la Germania occidentale, ma non solo: in particolare lungo un corridoio che va da Francoforte ad Amsterdam. «Siamo sicuri che queste maggiori concentrazioni di CO2 possono essere attribuite all'attività dell'uomo perché le distribuzioni in questa area urbana europea sono molto stabili», ha spiegato Michael Buchwitz, un ricercatore dell'Istituto di fisica ambientale dell'Università di Brema, al sito internet Dw-World. Tuttavia, Buchwitz ha sottolineato che è difficile stabilire con precisione se questa sacca di CO2 sia stata prodotta dalle industrie locali oppure se sia stata generata altrove e trasportata dal vento sulla Germania occidentale. I rilevamenti sono stati effettuati dal satellite europeo Envisat, grazie allo spettrometro Sciamachy (Scanning Imaging Absorption Spectrometer for Atmospheric Chartography), il primo sensore spaziale capace di misurare i principali gas serra con un'elevata sensibilità. fonte: lanuovaecologia.it |
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giovedì 20 marzo 2008
In Germania Ovest i cieli più inquinati Ue
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