Nucleare, via libera al deposito Cemex

Approvata dalla Commissione Via la costruzione a Saluggia (Vc), del Deposito Cemex, in cui verranno "cementificati" 230 metri cubi di scorie radioattive liquide a bassa e media attività. Legambiente avverta: «No a depositi per scorie a media e alta attività»

«Per l'Italia è essenziale riconsiderare la propria posizione e riprendere fin da oggi la collaborazione internazionale sul nucleare». È quanto si legge in un passaggio del Rapporto 2020 sulle scelte di politica estera di lungo periodo messo a punto alla Farnesina dal gruppo di riflessione strategica e dall'unità di analisi e di programmazione del Ministero. Il documento indipendente, al quale hanno collaborato esponenti del mondo politico, economico, diplomatico e civile, sottolinea che oggi «appare difficile pensare che il nucleare possa giocare un ruolo molto più sostanziale nel mix energetico globale fino al 2020» per quanto riguarda l'Italia, «ma un ruolo importante potrà poi essere esercitato dal nucleare di quarta generazione». «Nei prossimi anni - si sottolinea infatti nel Rapporto - dovrà essere definita la nostra partecipazione alla Generation Fourth, individuando anche con partnership internazionali, in particolare con Francia e Stati Uniti, le filiere tecnologiche nelle quali l'Italia potrà contribuire alle attività di ricerca sulla base del know-how sviluppato dai propri centri di ricerca ed imprese, oltre che ai progetti per disporre dell'energia di fusione». fonte: lanuovaecologia.it