Chiusura in positivo per Wall Street. La Borsa americana, sull'onda dell'aumento del 2,9% delle compravendite di abitazioni e dopo che JPMorgan Chase ha rivisto in forte rialzo la sua offerta su Bear Stearns, ha concluso le contrattazioni facendo segnare al Dow Jones un +1,52%. Ancora meglio il Nasdaq, con un +3,04%, mentre lo S&P 500 ha chiuso a +1,53%. I titoli della banca che solo una settimana fa era sull'orlo del fallimento, hanno preso il volo e sfiorano un aumento del 100%.
Case. Determinante l'aumento delle vendite delle case esistenti, mentre i prezzi hanno registrato un calo record (-8,2%). Gli analisti si aspettavano un calo delle vendite al tasso annuo di 4,85 milioni dai 4,89 milioni di gennaio. Il numero di case rimaste invendute è sceso del 3% a 4,03 milioni di unità alla fine di febbraio.
Bear Stearns. Per quanto riguarda l'altro fattore di crescita, JPMorgan ha raggiunto un accordo con Bear Stearns per rilevare il 39,5% del capitale della banca Usa a circa 10 dollari ad azione. In base all'accordo JpMorgan si assumerà 1 miliardo di dollari di perdite sugli asset Bear mentre i rimanenti 29 miliardi di dollari giungeranno dalla linea di finanziamento della Fed. Il titolo fa segnare un aumento record dell'96,24% a quota 12,56 dollari per azione.
fonte: repubblica.it
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martedì 25 marzo 2008
Usa, Bear Stearns e nuove case spingono in alto Wall Street
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