venerdì 28 marzo 2008

Rifiuti, a Bari traffici con estero

Il porto del capoluogo pugliese potrebbe essere il crocevia di traffici illeciti di rifiuti speciali con l'estero. Lo confermano le indagini della procura di Bari, che tra gennaio e febbraio ha sequestrato in otto occasioni camion carichi di alluminio e batterie esauste
Il porto di Bari potrebbe essere il crocevia di traffici illeciti internazionali di rifiuti speciali: la conferma arriva dalle indagini della procura della Repubblica del capoluogo pugliese che, tra gennaio e febbraio scorsi, ha sequestrato in otto occasioni camion carichi di centinaia di tonnellate di alluminio e di batterie esauste per autoveicoli. Soprattutto le batterie, provenienti dal Kosovo, erano dirette a un impianto salentino, gli altri rifiuti (tra cui vi sono sempre batterie) erano in uscita, con destinazione la Bulgaria. Nell'inchiesta i sostituti procuratori inquirenti, Roberto Rossi e Renato Nitti, ipotizzano il reato di spedizione transfrontaliera di rifiuti nei confronti di cinque autisti macedoni bloccati alla guida di altrettanti camion carichi di rifiuti.

Il sospetto è che oltre alle batterie (prive di involucri e non bonificate) e all'alluminio, esportati all'estero dove verrebbero utilizzati come materia prima dopo presunti trattamenti di recupero, vi siano anche fanghi di depurazioni provenienti dal Nord Italia che avrebbero passato la frontiera ispettiva di Bari con destinazione in Bulgaria dopo essere stati classificati come concimi.
Le indagini sono state avviate dopo controlli casuali dai quali è emerso che, fino all'autunno scorso, dal porto di Bari non era transitato alcun rifiuto. Dato questo che ha destato qualche sospetto.

Si è quindi creata una task force nella quale al personale della Dogana e alle forze di polizia sono stati affiancati i tecnici dell'Arpa. Sono così cominciati i primi sequestri. Il primo è stato un carico di circa 120 tonnellate di alluminio e di batterie per autoveicoli (anche pesanti) prive dell'involucro accatastati su cinque camion che, dal Kosovo, erano destinate ad un impianto salentino che avrebbe trasformato il piombo contenuto nelle batterie in pallini. Successivamente, è stato sequestrato un carico di batterie diretto in Grecia e da qui in Bulgaria. Fino a fine febbraio sono stati bloccati altri camion carichi sempre di batterie e alluminio.

fonte: lanuovaecologia.it

Nessun commento:

Google

Passatempo Preistorico

Moonstone Madness

Pronti a partire, pronti per distruggere tutto? Bene, allora fate un salto indietro nell'era preistorica e immergetevi in questa nuova avventura dal gusto tribale. A bordo del vostro cinghiale dovrete raccogliere le gemme preziose necessarie per passare alle missioni successive, saltando gli ostacoli se non volete perdere il vostro bottino e distruggendo i totem a testate per conquistare altre gemme utili. Inoltre, una magica piuma vi catapulterà verso il cielo dove punti e gemme preziose sono presenti in gran quantità, per cui approfittatene! cercate di completare la missione entro il tempo limite, utilizzando le FRECCE direzionali per muovervi, abbassarvi e saltare, e la SPACEBAR per prendere a testate i totem.

Change.org|Start Petition

Blog Action Day 2009

24 October 2009 INTERNATIONAL DAY OF CLIMATE ACTION

Parco Sempione - Ecopass 2008

Powered By Blogger