L’annuncio dell’Osservatorio nazionale sui regolamenti per il risparmio energetico di Legambiente e Cresme. Su un campione di mille comuni, di 188 regolamenti edilizi 132 arrivano dal Nord Italia. In testa i comuni lombardi con 59 regolamenti
Sono i comuni del Nord Italia i più attivi su fronte di promozione di fonti rinnovabili e risparmio energetico nel campo dei regolamenti edilizi. Su un campione di 1.000 comuni, di 188 regolamenti edilizi raccolti oltre 132 arrivano dal Nord Italia, 48 dal Centro e 8 dal Sud. In testa i comuni della Lombardia (59), seguiti da Emilia (40) e Toscana (27).
E' quanto emerge dal primo rapporto dell'Osservatorio nazionale regolamenti per il risparmio energetico (Onre) di Legambiente e Cresme, presentato oggi a Bologna. Secondo
I 188 regolamenti edilizi esaminati, attraverso l'obbligo (104) o con i soli incentivi (85), promuovono un modo diverso di costruire. Il principale indirizzo, spiega Legambiente, è l'obbligo di progettare e realizzare l'impianto di produzione di energia termica in modo da coprire con le fonti rinnovabili almeno la metà del fabbisogno totale di energia annua per acqua calda e di prevedere pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica in misura definita da ciascuna normativa.
Potenzialmente, i regolamenti con obiettivi di risparmio energetico in edilizia obbligatori per 104 comuni censiti interessano un mercato annuo di 40mila abitazioni, circa il 13% delle 300mila abitazioni realizzate in Italia nel 2008, per 7,6 milioni di abitanti.
fonte: lanuovaecologia.it
Nessun commento:
Posta un commento